La Primula è una pianta erbacea perenne, trattata come stagionale, facile da coltivare e molto durevole. Da gennaio a aprile, la sua vivace e lunga fioritura rallegra balconi e aiuole con i suoi caratteristici fiori semplici, semidoppi o doppi.
Le Primule sono tra i primi fiori a comparire in primavera e sono caratterizzate da tinte vivaci, anche bicolori o screziati. Il nome, dal latino “primus”, indica la precocità di fioritura, che illumina la fine dell’inverno.
I fiori più comuni sono di colore giallo, ma si possono trovare in commercio innumerevoli varietà di colori diversi, dal blu a viola, dal rosso al fucsia, fino ad arrivare al nero. Si abbina benissimo con altre fioriture precoci, come Anemoni eViole, in cassette o per decorare la base di arbusti.
PRIMULA: CONSIGLI PER LA COLTIVAZIONE
La Primula va esposta al sole durante la fioritura, per poi essere spostata all’ombra nei mesi estivi poiché teme molto il caldo. Tollera bene il freddo fino a una temperatura minima di -5° C e gradisce innaffiature generose durante la fioritura e abbondanti in estate, in modo da lasciare il terreno sempre umido.
Si adatta bene a un terriccio per piante da fiore, fertile e ben drenato, per evitare i temuti ristagni idrici.
Per prolungare la fioritura, è buona norma asportare con regolarità i fiori appassiti, mentre se la fioritura è breve e le foglie ingialliscono significa che la pianta soffre per il caldo eccessivo: in questo caso si deve spostare la pianta in un luogo più fresco, oppure aumentare l’umidità ambientale sistemando nel sottovaso uno strato di argilla espansa inumidita.
Nel periodo della fioritura, è consigliabile somministrare del concime liquido per piante da fiore ogni 10 giorni.
Fonte web: ITAL-AGRO