Oggi classificata come Aloysia, questa pianta dai tanti nomi che ricordano il suo intenso profumo di limone (Cedrina, Erba luigia, Limonina, Limoncina, Limonetto, Verbena odorosa), era precedentemente indicata come Lippia Citrodora, ad onore e memoria del naturalista italiano Augusto Lippi.
USI IN CUCINA
Si usano le foglie di Limonina per aromatizzare olio ed aceto, bevande, dolci ed ogni piatto che richiede l’aroma del limone; per aromatizzare il tè; per preparare fragranti bevande alternative ed anche per decorare i piatti di portata.
Macerate in alcol, secondo diverse ricette, le foglie di Limonina offrono casalinghi liquori aperitivi, stimolanti e digestivi.
PROPRIETA’
La medicina popolare ascrive alla Aloysia Triphylla o come la si voglia chiamare, principalmente proprietà antinevralgiche, antispasmodiche, eupeptiche e stomachiche, ma anche sedative, carminative ed insettorepellenti.
Per il suo intenso profumo è una delle piante maggiormente usate in erboristeria come correttivo, per apportare alle tisane caratteri organolettici sicuramente piacevoli.
In particolare le foglie, da raccogliere tra giugno e settembre, sono utilizzate per preparare tisane calmanti ed anche diuretiche, utili nelle coliti e nelle cefalee.