Il balcone in estate si può allestire da maggio a inizio luglio, periodo in cui si trova un’ampia scelta di piante nei garden center. Meglio orientarsi su specie che fioriscono da metà a fine estate e che hanno la peculiarità di una fioritura continua, evitando quelle che sbocciano solo a inizio stagione e che perdono presto il loro interesse decorativo, occupando inutilmente spazio nelle fioriere.
La gamma di piante che fioriscono al sole è ampia: oltre ai classici Gerani potete colmare il balcone di Margherite, Lantane, Coreopsis e Verbene, Petunie e Surfinie, dal portamento morbido, decorano anche vasi a parete e panieri appesi, mentre le Lobelie riempiono le cassette con una cascata di fiorellini blu.
Da provare anche le Salvie da fiore, le Portulache e i Mesembriantemi, imperturbabili nel caldo estivo.
IL BALCONE IN ESTATE: OTTIMIZZARE GLI SPAZI
Un buon consiglio per ottimizzare gli spazi è quello di sfruttate le pareti per far salire rampicanti coltivati in vasi alti e stretti, anche angolari. Potete far salire rampicanti annuali come Eccremocarpus, Ipomea, Pisello odoroso, Nasturzioe, una collezione di Edere dal fogliame diverso, verde e variegato.
Il Girasole, simbolo dell’estate, si può coltivare anche in vaso nella varietà nana: si semina a fine aprile, fiorisce in tarda estate e deve stare sempre in pieno sole.
Piante adatte all’ombra sono invece le Begonie, le Impatiens e le Fucsie, da abbinare a piante da foglia come l’Hosta, l’Asparagina, le Felci e le piante da interno che amano trascorrere l’estate all’aperto, come per esempio il Ficus benjamina.
I colori solari, dall’arancio, al giallo, ai rossi, brillano al sole, soprattutto se abbinati a tinte contrastanti come il viola e il blu. Puntate quindi sui fiori bianchi se volete una sensazione di freschezza e di luce e giocate con gli abbinamenti anche utilizzando vasi particolari e colorati.
In contenitori ampi e profondi si possono allestire una serie di arbusti tra Ortensia, Bouganville e Oleandro e per un effetto tropicale, Mandevilla, Hibiscus e Thunbergia.
Fonte web: ITAL-AGRO