“Nessun dorma!” direbbe la violetta alle piante che, come lei, popolano il giardino da gennaio in poi. Si riconosce subito, si erge fiera nel verde domestico proprio quando i suoi “simili” sono in riposo vegetativo: è la violetta, fiore invernale per eccellenza, rustica e resistente, a donare colore con le sue piccole e delicate corolle.
Attenzione a non sbagliarvi con quelle della viola del pensiero, questa è la mammola, e i suoi fiori sono più piccoli e delicati, ne potrete notare due che vanno verso l’altro e tre che ripiegano verso il basso. Idem per quanto riguarda il profumo: se la viola del pensiero ne è completamente priva, la violetta ci delizia con le sue fragranze forti, intense, calde (non a caso i botanici la chiamano Viola odorata).
LE ESIGENZE COLTURALI DELLA VIOLETTA
Potremmo percepirne il suo deLizioso profumo non solo in giardino, ma anche in terrazzo. Già, perché questo fiore per l’inverno è adatto pure alla coltivazione in vaso, magari in fioriere di medie dimensioni, visto che le piante vanno messe a dimora con una distanza di circa 15 cm l’una dall’altra.
Non preoccupatevi troppo del terreno, la violetta si accontenta facilmente, basta che sia neutro e ben drenato. Ma non è altrettanto accondiscendente se si parla di posizione, visto che questo fiore invernale preferisce di gran lunga i luoghi ombreggiati, piuttosto che quelli in pieno sole.
Un consiglio per garantire alla violetta una crescita equilibrata e un’abbondante fioritura? In primavera e per tutta l’estate, una volta ogni quindici giorni, aggiungete del fertilizzante alle annaffiature, così da fornire alla pianta il giusto apporto nutritivo e una cura del tutto naturale.
UN RIMEDIO NATURALE . . .
La violetta non è solo il fiore invernale profumato per eccellenza, è anche un efficace rimedio naturale per più di un problema di salute. Nel caso di tosse o bronchiti, sotto forma di sciroppo o decotto, agisce come espettorante, decongestionante ed espettorante; nel caso di contusioni, gli impacchi di foglie e fiori (cotti per qualche minuto in acqua bollente) aiutano a sgonfiare e calmano il dolore e, per finire, l’infuso di foglie secche è utile contro il mal di testa. La viola mammola ha inoltre proprietà diuretiche e lassative e viene impiegata nelle preparazioni che reidratano la pelle secca.